Autocarro di 20 e 30 anni

Affinchè un autocarro possa essere definito storico necessita di una serie di requisiti, tra cui gli anni di “età”, i quali sono calcolati a partire dall’anno di fabbricazione. Il regolamento di ASI, Automotoclub Storico Italiano, prevede che affinchè un veicolo possa essere assicurato come storico sia almeno ventennale, a prescindere che si tratti di un’autovettura, di un ciclomotore o di un autocarro.

Un autocarro trentennale, dunque, può rientrare senza alcun dubbio nella categoria degli autocarri storici, di conseguenza può anche essere assicurato con una polizza specifica.

E’ utile precisare, tuttavia, che la polizza di tipo storico implica una serie di importanti limitazioni all’utilizzo del mezzo, il quale di fatto non può più adempiere ad alcuna funzione di tipo professionale, quindi per trasportare merci o persone.

L’autocarro storico, insomma, può essere conservato esclusivamente per via di questo suo valore, e non può essere adoperato neppure per circolare in modo privato, ma solo in occasione di determinati raduni ed eventi. Se non si vuol rinunciare ad utilizzare l’autocarro di proprietà, anche per un uso prettamente professionale, bisogna assicurarlo in modo tradizionale; l’unico vantaggio economico legato all’età del mezzo è rappresentato dal bollo, il quale non è più dovuto come tassa di proprietà.